Descrizione: dorso diritto e di lunghezza media, che termina in reni forti ed agili. Testa piccola, proporzionata al corpo e molto fornita di pelo. Il pelo di copertura è molto abbondante senza essere grossolano, il sottopelo è corto, morbido e fitto. Orecchie piccole, appuntite, ben portate e diritte. Coda corta, proporzionata, molto fornita di pelo, ma senza pennacchio. Mantello crema, fromentino, rosso, grigio o quasi nero, con tigratura di tutti questi colori ammessi.
Storicamente questo scozzese affascinante non sarebbe che un ramo riferibile allo Skye Terrier, ma con una particolarità: quella di avere il pelo corto. Questa caratteristica fisica non è la sola, perché la popolazione di base utilizzata (sull'Isola di Skye, dal capitano Martin MacLeod) per fissare le caratteristiche distintive di razza era ampia…. Questi soggetti formarono il ceppo più importante nella selezione del Cairn Terrier.
Agile e sveglio, ha l'aspetto naturale di un terrier adatto al lavoro. In stazione è molto stabile sugli arti anteriori. Il treno posteriore è solido e le costole sono molto profonde. Spedito nelle sue andature, con un passo sciolto e leggero, presenta una valida estensione degli arti anteriori verso l'avanti ed i posteriori danno una forte spinta. Come ogni terrier da lavoro, il suo pelo gli consente di resistere alle intemperie. Per la cronaca, sia lo Scottish che il Westie hanno il Cairn come principale antenato comune.
Il suo nome è tratto da una particolarità geografica che si trova esclusivamente in Scozia: infatti, il cairn è un ammasso di pietre sotto il quale amano nascondersi animali di vario genere. Questo nascondiglio “naturale” divenne il luogo prediletto dei piccoli Terrier di Scozia, quando cacciavano.
Il Cairn deve dare l'impressione di un cane attivo, pieno di brio e rustico. Di natura intrepido e gioioso, è sicuro di sé, ma non aggressivo.