Landseer

Landseer

Descrizione. Il modello della testa è molto marcato, nobile nella sua espressione. Corpo molto largo e robusto, dalle spalle alla groppa. Orecchie di grandezza media, quando sono portate in avanti raggiungono l'angolo interno dell'occhio; sono di forma triangolare e pendenti. Con l'eccezione della testa, il pelo deve essere lungo, il più liscio ed il più fitto possibile, fine al tatto, mescolato a sottopelo.

Stranezza: questo colosso possiede dei piedi da gatto! E ancora, tra le cinque dita potrete vedere dei lembi palmati che le collegano fra loro, il che spiega la sua disinvoltura nell'acqua. Coda forte, supera di poco il garretto, molto fitta con pelo folto, ma senza formare una bandiera. il Landseer deve dare l'impressione di un grosso cane robusto, dalle forme armoniose.

Gli arti, specialmente nel maschio, sono relativamente più alti di quelli  del Terranova nero. Il maschio si distingue dalla femmina, non soltanto per la taglia, ma anche per la forma della testa, con uno stop molto più marcato.

Landseer lingua Va subito precisato che questa razza è riconosciuta in tutta Europa tranne che nel Regno Unito, dove venne pubblicato il primo standard ufficiale del cane Terranova ed il Landseer rappresenta una sua varietà in bianco e nero.

Trae il suo nome da un celebre pittore di animali risalente all'epoca della Regina Vittoria, Sir Edward Landseer (1802-1873) che si appassionò a cani bianchi e neri. Come il Terranova, il Landseer proviene dalla stessa isola canadese, Terra Nuova, ma fu eclissato dal successo di suo cugino, di solito tutto nero.

È soltanto in Europa che degli allevatori provarono a selezionarlo, soprattutto in Germania, diventata la sua patria deponendo il suo standard ufficiale alla Federazione Cinologica Internazionale. Per gli appassionati il Landseer resta, come suo “cugino” Terranova, un cane d'acqua adatto ad uscire in mare. In ultimo, ma non per questo meno importante, va ricordato che il Landseer è vicino alla sua famiglia ed ama molto restarle sempre accanto.