Pechinese

Pechinese

Descrizione: orecchie cordiformi – a forma di cuore -, attaccate a livello del cranio e portate aderenti alla testa, con frange lunghe ed abbondanti. Testa forte, proporzionalmente più ampia che alta, con un cranio ampio e piatto tra le orecchie ed un stop pronunciato. I maschi sono generalmente sempre meno pesanti delle femmine. Ma nonostante l'aspetto piccolo, quando vengono sollevati sorprendono per il loro peso.

Nel Pechinese, l'ossatura pesante ed il corpo ben strutturato e robusto sono delle qualità essenziali. Pelo lungo e diritto, con una criniera abbondante, si estende oltre le spalle e forma un collaretto intorno al collo. Il pelo di copertura è ruvido ed il sottopelo spesso e più morbido. Corpo corto, più pesante davanti che dietro, con i fianchi marcati, la linea superiore orizzontale, il petto ampio e le costole ben cinturate.

Coda Attaccata alta e portata saldamente, è leggermente ricurva sul dorso da una parte o dall'altra e ricoperta di lunghe frange. Mantello: sono ammessi tutti i colori e le macchie ed hanno uguale valore, tranne l'albino ed il colore marrone (fegato).

Pekinese

Piccolo, molto proporzionato ma piccolo e robusto, questo vero cane leone dà prova di molta dignità e nobiltà. Se la leggenda lo fa discendere da un leone incrociato con una scimmia, è chiaro che si tratta di una razza canina molto antica, menzionata ben prima dell'epoca cristiana dal celebre Confucio. In anni molto più recenti, al momento dell'abbandono del Palazzo d'estate i soldati francesi e britannici si gettarono su molti esemplari che vi si trovavano. Condotti in Inghilterra, questi formarono le basi dell'allevamento europeo. Nel 1898 venne ufficializzato il primo standard e qualche anno più tardi nasceva il decano dei club della razza, il Pekingese Club.

Di aspetto leonino, questo piccolo cane da compagnia si distingue per l'espressione vivace ed intelligente e l'andatura fiera. Senza paura, fedele sempre restando relativamente distante, non è né pauroso, né aggressivo. Ad un primo incontro, un tratto del suo carattere può sorprendere il neofita: si tratta della sua maestosa indifferenza durante i primi contatti perché, con un cane di questo tipo, la confidenza non si guadagna mai al primo colpo.