Descrizione: Le orecchie sono attaccate abbastanza alte, poste contro la testa e di lunghezza media. Sono leggermente appuntite all'estremità. Cranio di larghezza media, in confronto alla lunghezza della canna nasale. La protuberanza occipitale è molto pronunciata e lo stop molto marcato. Reni forti, muscolose e lievemente arcuate. È corto.
Petto appena della larghezza necessaria e molto profondo a livello dei gomiti. Il pelo è fine, corto, duro e ripartito uniformemente, perfettamente liscio, diritto e molto lucente. Quando il cane è in azione, la coda deve battere da una parte all'altra. Mantello: i colori abituali sono limone e bianco, arancio e bianco, fegato (marrone) e bianco, e nero e bianco. Sono anche corretti i mantelli monocolore e tricolore.
Sul terreno è un incanto! I campioni spagnoli, francesi o italiani ve lo diranno senza tregua: quando avverte un odore di selvaggina, si ferma bruscamente mostrando tutta la sua bellezza scultorea e l'espressione della sua determinazione. Un quadro vivente, che gli estimatori considerano come “la meraviglia” dell'arte cinegetica.
Il Pointer è armonioso, ben costruito in ogni parte. Dà un'impressione di forza ed agilità. Il suo profilo generale descrive una serie di curve aggraziate. Decano delle razze riconosciute dalla Federazione Cinologica Internazionale, il Pointer sta agli Inglesi come il Bracco Tedesco agli Europei continentali.
Atleta di alto livello, sportivo agguerrito, è il frutto di una selezione orientata fin dall'inizio sulle prestazioni, che, nel corso delle generazioni, ne ha fatto la “Formula 1” dei cani da ferma. Alla ferma, offre un'immagine rara, evocando una certa aria “aristocratica”. Attivo, emana un'impressione di forza, resistenza e rapidità, è dotato di un buon carattere ed è rinomato per essere sempre di umore costante.